Bruciore, irritazione, spesso dolore e talvolta febbre. Quando il mal di gola non dà tregua, è necessario intervenire con rimedi ad hoc che contemplino prodotti indicati, come ad esempio farmaci a base di ibuprofene, per ottenere un’azione prolungata. Ma qual è la cura che funziona davvero? Scopriamo quali sono i farmaci antinfiammatori più indicati per trattare il mal di gola, soprattutto quando si preferisce un’azione a più ampio spettro.
L’ibuprofene per combattere l’infiammazione
I prodotti a base di ibuprofene possiedono un doppio effetto:
- Antinfiammatorio, che agisce a lungo sull’infiammazione;
- Analgesico, che riduce il dolore.
Il rimedio sistemico, da assumere per via orale, possiede un principio attivo specifico e raccomandato per il trattamento del mal di gola. Il suo effetto è mirato e prolungato nel tempo.
Applicare spray disinfettanti o assumere pastiglie che svolgano un’azione antisettica sono rimedi pratici e rapidi. Adottati soprattutto da quanti necessitano di un intervento veloce e mirato, localizzato sulla parte da trattare.
Le buone abitudini che aiutano a sentirsi meglio
Quando si cade vittima del mal di gola si avverte una sensazione di calore e fastidio sulla parte, accompagnata spesso da difficoltà a deglutire, bruciore e dolore. Per non essere costretti a rinunciare allo svolgimento delle normali attività quotidiane, è necessario adottare qualche accorgimento che accompagni la terapia per la cura del mal di gola.
- Bere molto. L’idratazione delle mucose è importante per alleviare la sensazione di bruciore che attanaglia la gola quando l’infiammazione è acuta.
- Fare gargarismi. Si tratta di un altro gesto che va ad integrare l’azione idratante svolta dai liquidi che ingeriamo. È possibile infatti risciacquare il cavo orofaringeo con una soluzione a base di acqua e sale, per un’azione anche naturalmente disinfettante.
- Riposare. Quando si soffre di mal di gola è difficile riposare bene perché il fastidio si prolunga anche la notte. Ma è necessario, sia al livello fisico che vocale, per favorire la regressione dei sintomi.
- Igienizzare. Una buona abitudine, quando si vuole evitare il contagio, è quella di lavarsi spesso le mani e cambiare di frequente gli asciugamani, che sono ricettacolo di germi e batteri.